domenica 2 febbraio 2014

Perchè alcuni professionisti e associazioni sconsigliano di delocalizzare?

Questo è un argomento molto delicato. E ci teniamo a dire che si parla di "alcuni" e non di "tutti".
Infatti ci sono in Italia molti professionisti che hanno a cuore il bene dell'impresa e la consigliano per il meglio, il meglio attualmente consiste nello spostarsi oltre confine.

Alcuni, però, fanno un vero e proprio terrorismo, qual è la ragione? E' abbastanza ovvia in realtà.

Se un professionista non ha le competenze per gestire una società fuori dall'Italia, il trasferimento dell'impresa e dell'imprenditore all'estero significa una sola cosa: perdere il cliente.
L'imprenditore, infatti, una volta trasferito, non avrà più bisogno  del lavoro del professionista per gestire le pratiche burocratiche e fiscali italiane.

Perciò alcuni professionisti mettono, in modo a nostro parere assolutamente scorretto, ma anche comprensibile, davanti il loro reddito e la loro attività, piuttosto che il reddito e l'attività del loro cliente.

Consigliandogli perciò di rimanere assolutamente in Italia e alcune volte facendo terrorismo su ciò che si trova all'estero.

Come detto questo è un comportamento attuato da chi non vuole perdere un cliente, ma che noi consideriamo assolutamente scorretto.